le nuove divise e la nostra salute
Le nuove divise fornite dalla
amministrazione stanno rendendo maggiormente confortevole il nostro lavoro
presso il tutto luccicante ospedale dell’Angelo …semplicemente impedendo una
buona traspirazione alla nostra pelle ed un buon assorbimento del sudore !!!
A questa Organizzazione Sindacale sono
pervenute segnalazioni di vari disagi agli operatori derivati dall’utilizzo dei
nuovi capi di abbigliamento dati in dotazione.
Non comprendiamo perché sia stata fatta la
scelta di utilizzare un tessuto composto in buona parte da materiali sintetici,
che come tutti sanno non permettono una buona evaporazione del sudore e possono
scatenare irritazioni cutanee.
Abbiamo, a tal fine, richiesto un incontro
con il Dirigente del Servizio Prevenzione e Protezione dell’Asl, anche perché
il vestiario indossato, assieme al dispendio
energetico prodotto da ciascun lavoratore a secondo dell’attività che svolge, l’umidità
relativa e la velocità dell’aria circolante nell’ambiente di lavoro sono elementi
indispensabili da considerare ai fini della valutazione del rischio e delle
relative conseguenti misure da mettere in atto nel piano della gestione del
rischio da “ondate di calore”, che potrebbero determinare per tanti lavoratori
condizioni di insopportabilità lavorativa.
A noi risulta che in tutte le strutture
sanitarie d’Italia e d’Europa sia dato a disposizione del personale comodo e
fresco abbigliamento di cotone, e non vestiario che, viceversa ostacolando la
traspirazione del corpo, può provocare rischi aggiuntivi a situazioni
lavorative già di per sé critiche.
COBAS invia tutto il personale a dare la
massima diffusione a questo comunicato:
chiunque abbia avuto problemi di salute che si sospetti, riconducibili all'uso
delle nuove divise, contatti con celerità: xxx, così da
monitorare il fenomeno, ed eventualmente intraprendere un primo momento di
azione sindacale.
Ricordiamo che, in base alla
nuova normativa che tutela la salute dei lavoratori, gli Rsu e gli Rls possono
dare comunicazione a tutti i lavoratori interessati di sospendere anche le
attività.
RETE PER LA SICUREZZA SUI POSTI DI LAVORO E PER LA
SALVAGUARDIA
DELLA SALUTE DEI LAVORATORI E NEL TERRITORIO - VENEZIA